Ciao a tutte!
Questi ultimi mesi abbiamo visto sempre più proposte di shampoo secco fra gli scaffali delle profumerie e dei supermercati, ma cos è? Come si usa? A cosa serve e soprattutto, funziona ugualmente bene?
Lo shampoo secco è disponibile in formato spray o in polvere libera, si tratta di un mix di talco, amidi ed estratti sebo regolatori che hanno la funzione di assorbire le oleosità dal cuoio capelluto e dare freschezza ai capelli non più pulitissimi.
In commercio si trovano anche gli shampoo secco colorati, con particolari pigmenti per non lasciare traccia sui capelli scuri.
Quante volte vi è capitato di dover uscire senza molto preavviso e non avere materialmente il tempo di lavare i capelli? Ecco una buona occasione per ricorrere allo shampoo secco e rinfrescare i capelli senza ricorrere all’acqua.
Come si usa? È semplicissimo, dopo aver spazzolato i capelli si vaporizza il prodotto direttamente sulle radici e si massaggia il cuoio capelluto, in modo che le polveri vadano ad assorbire il sebo in eccesso. Dopo un tempo di posa di circa 5 minuti è possibile spazzolare la chioma per rimuovere i residui.
Funziona davvero? Il vantaggio dello shampoo secco non è solo quello di prolungare il tempo fra uno shampoo e il successivo, ma è anche in grado di conferire volume e corpo alla chioma. Dunque è ottimo anche in caso di pettinature che altrimenti comporterebbero una cotonatura, oltre che per prolungare la tenuta delle acconciature. Particolarmente consigliato per chi ha i capelli grassi, perché trasforma la chioma lavata da due o tre giorni in una chioma che appare come appena lavata, ricca di volume e con una piega impeccabile.
Quali sono i migliori marchi in commercio?
Primo fra tutti Batist, disponibile in tante varianti, ma anche Diego dalla Palma, Aveda, Garnier, Fructis, Collistar, Bumble and Bumble, Lush, Sephora.
Ecco i link alle nostre recensioni: Lush siamo a secco, Batist e Balea. In questo post invece trovate la ricetta per uno shampoo secco fai da te.
Natalia
0 Commenti