C’è chi lo ama e c’è chi lo detesta…
È il DermaRoller,
uno strumento di “tortura” che nasce nei centri estetici e si evolve in una
versione casalinga.
La fotografia parla meglio di tante parole ed anche il nome
stesso è molto intuitivo: è un oggettino maneggevole con un’impugnatura in plastica
che permette ad una rotella di girare sulla nostra pelle facendo penetrare dei
piccoli aghetti che andranno a creare delle microabrasioni.
Il motivo di un pochino di dolore autoinflitto è presto
detto: i piccolissimi taglietti che andremo a creare forniranno alla pelle l’impulso
di riparare alla ferita, stimolando la produzione di collagene naturale che
rimpolperà e migliorerà il derma.
Se ci pensate un po’ è geniale: ormai conosciamo tutte le
proprietà incredibili del collagene, che aiuta ad avere un viso più disteso e riduce
la visibilità delle rughe di espressione o delle cicatrici post acne. In
moltissime creme infatti è presente come attivo in dose funzionale con costi
non sempre democratici. Dermaroller però,
con un costo su Amazon compreso tra i 6 ed i 20€, permette di “creare”
collagene puro, sopportando solo un po’ di dolore.
Appena dopo l’acquisto, l’azienda fornisce un libretto di
istruzioni in pdf che arriva direttamente nella casella di posta elettronica. Vengono
spiegati i vari benefici del prodotto e le varie misure disponibili. Aghi più
grandi ovviamente servono per trattare zone più ampie. Dermaroller è infatti un prodotto che promette, in tempistiche
brevi e sopportando relativamente poco dolore, oltre ad attenuare la visibilità
di rughe e segni dell’acne, anche migliorare l’aspetto della pelle a buccia d’arancia
e ricompattare il derma.
Come se non fosse già abbastanza, alcuni blog parlano anche di
cura della calvizie, delle discromie ed addirittura di riduzione del
rilassamento del mento o del decolleté.
Come potete vedere dalla foto, il mio Dermaroller è della misura 1mm, quella appena successiva alla
minima di 0.75mm, e lo uso prevalentemente per il viso.
La frequenza con cui lo utilizzo è di 2 volte a settimana,
sebbene nel libretto di istruzioni sia indicato di utilizzarlo solo una. Nei
blog invece c’è chi dice di utilizzarlo addirittura 4 volte a settimana, e chi
una volta ogni due. La sovraproduzione di collagene, infatti, può non essere
ottimale ed essere addirittura controproducente.
Insomma, sto utilizzando il Dermaroller da almeno 4 settimane. Il dolore è sopportabile e con un
po’ di ferma delicatezza si può evitare di tagliarsi in profondità. Il
risultato non è strabiliante come alcune leggende trovate nei forum narrano, ma
è senz’altro un prodotto molto efficace in termini di beauty routine.
E voi? Sareste disposte a passarvi qualche aghetto sul viso
per migliorare l’aspetto della vostra pelle?
Un bacione!
Alessia

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